La sfilata dei nostalgici dell’epoca fascista, organizzata a Predappio da parte del gruppo Arditi d’Italia ha fatto discutere. Le indagini proseguono per il reato di apologia al fascismo e, fino a questo momento, sono otto le persone che risultano essere sotto indagine per saluto romano e per aver ostentato i simboli tipici del fascismo. I social sono in fermento e si dividono tra chi sostiene che, in ogni caso, la democrazia è anche libertà di esprimere qualsiasi opinione e chi, invece, aberra ogni forma di manifestazione legata al fascismo.
“Capisco che vivendo in democrazia siamo costretti a sopportare certe nefandezze quando ci si imbatte in una chiacchierata al bar o in qualche posto in privato. Ma ancora non mi è chiaro, cosa non ci sia scritto nella legge Scelba , che possa dare a chiunque , la rassicurazione di organizzare una manifestazione del genere senza cadere in apologia “
“E gli altri? Ma soprattutto, come fanno ad essere nostalgici di una cosa che non hanno mai vissuto?”
“Questi di fascismo hanno ben poco. Il fascismo era ben altro che una sfilata di un gruppo di persone per le vie di una città ostentando stendardi bandiere, striscioni vessilli. Qui non c’è nessuno che sfila armato, che ammazza gente non c’è nessuno che manganella persone o fa deglutire olio di ricino, nessuno devasta locali o imbratta muri o occupa uffici pubblici o governativi o che marcia sulla capitale per occupare il governo. Questa è una comune rievocazione popolare di nostalgici di un periodo vetusto che ormai è scontato non potrà più replicarsi in Italia.”
“8? Cos’è uno scherzo? Solo in questa foto ne conto più di 15, e il restante?”
“Ma nostalgici de che?? Se fortunatamente pe loro manco erano nati!! Uno ha nostalgia di una cosa che conosce, che ha vissuto…”
“Nostalgia sì…de qualche sculaccione in più che non v’hanno dato!!!”
“Evento autorizzato da sempre e mi sembra che ci fosse anche quando c’era la sinistra al governo, giusto? Ah già adesso fa più notizia…”
“Gli altri stavano unicamente indicando quanto era alta l’erba che avevano in giardino … (che poi nostalgia di cosa … dei disastri del ventennio, dei reduci invalidi, dei giovani partiti per una guerra assurda e non voluta, per poi non tornare più?)”
“Come se a un rave indagassero solo il dj”.
Imbarazzo per il raduno dei nostalgici a Predappio: le 10 reazioni peggiori
nostalgici
La sfilata dei nostalgici dell’epoca fascista, organizzata a Predappio da parte del gruppo Arditi d’Italia ha fatto discutere. Le indagini proseguono per il reato di apologia al fascismo e, fino a questo momento, sono otto le persone che risultano essere sotto indagine per saluto romano e per aver ostentato i simboli tipici del fascismo. I social sono in fermento e si dividono tra chi sostiene che, in ogni caso, la democrazia è anche libertà di esprimere qualsiasi opinione e chi, invece, aberra ogni forma di manifestazione legata al fascismo.
“Capisco che vivendo in democrazia siamo costretti a sopportare certe nefandezze quando ci si imbatte in una chiacchierata al bar o in qualche posto in privato. Ma ancora non mi è chiaro, cosa non ci sia scritto nella legge Scelba , che possa dare a chiunque , la rassicurazione di organizzare una manifestazione del genere senza cadere in apologia “
“E gli altri? Ma soprattutto, come fanno ad essere nostalgici di una cosa che non hanno mai vissuto?”
“Questi di fascismo hanno ben poco. Il fascismo era ben altro che una sfilata di un gruppo di persone per le vie di una città ostentando stendardi bandiere, striscioni vessilli. Qui non c’è nessuno che sfila armato, che ammazza gente non c’è nessuno che manganella persone o fa deglutire olio di ricino, nessuno devasta locali o imbratta muri o occupa uffici pubblici o governativi o che marcia sulla capitale per occupare il governo. Questa è una comune rievocazione popolare di nostalgici di un periodo vetusto che ormai è scontato non potrà più replicarsi in Italia.”
“8? Cos’è uno scherzo? Solo in questa foto ne conto più di 15, e il restante?”
“Ma nostalgici de che?? Se fortunatamente pe loro manco erano nati!! Uno ha nostalgia di una cosa che conosce, che ha vissuto…”
“Nostalgia sì…de qualche sculaccione in più che non v’hanno dato!!!”
“Evento autorizzato da sempre e mi sembra che ci fosse anche quando c’era la sinistra al governo, giusto? Ah già adesso fa più notizia…”
“Gli altri stavano unicamente indicando quanto era alta l’erba che avevano in giardino … (che poi nostalgia di cosa … dei disastri del ventennio, dei reduci invalidi, dei giovani partiti per una guerra assurda e non voluta, per poi non tornare più?)”
“Come se a un rave indagassero solo il dj”.
Redazione
November 5, 2022
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