Si discute tanto in queste ore, a proposito di una presunta intossicazione di pesce al ristorante di Gubbio, dovuta al fatto che alcune persone andate a pesca avrebbero mangiato del tonno crudo presso una struttura del posto. Gravi responsabilità, dunque, sia degli avventori, superficiali nell’ingerire prodotti che evidentemente vanno cotti e cucinati in un certo modo, ma soprattutto del ristorante. Qualsiasi struttura, infatti, è tenuta a servire solo i propri alimenti, conoscendone provenienza e proprietà.
Chiarimenti sull’intossicazione di pesce al ristorante di Gubbio: tra replica della struttura e verdetti del pubblico
Proprio per questa ragione, il ristorante di Gubbio ha voluto smentire la notizia dell’intossicazione di 40 persone, con alcune precisazioni in merito che trovate su Facebook. Del resto, lo scoop è diventato virale grazie ad alcuni audio su WhatsApp che, a quanto pare, hanno enfatizzato non poco quanto avvenuto. Nonostante i dubbi del caso, però, i commenti degli utenti sembrano andare in altra direzione, dando per scontato che sia tutto vero. Vedere per credere quanto riportato qui di seguito:
- “È da ieri che immagino Don Matteo in giro per Gubbio per risolvere il caso della gente cacata”;
- “Il fatto che il giorno in cui Meloni riceve l’incarico per formare il governo tutta Italia parli di un caso di dissenteria fa ridere ma anche riflettere”;
- “Si tratta del primo vero collante nazionale in 160 anni di unità d’Italia , quando ti trovi di fronte ad una quarantina di persone adulte che si cagano addosso in contemporanea non c’è più destra o sinistra, vax o novax”;
- “Qualcuno ha già rilanciato il meme di Pintus con ‘hai cagato?'”;
- “Rai Fiction e Lux Vide torneranno a girare Don Matteo a Gubbio per ripulire l’immagine della cittadina dopo i recenti fatti di cronaca”.
Nonostante le sentenze di queste persone, occorre prendere atto che non ci sia stata alcuna intossicazione di pesce al ristorante di Gubbio. O, quantomeno, non nei termini che emergono dai messaggi audio WhatsApp.
Rumore per nulla sull’intossicazione di pesce al ristorante di Gubbio, ma la gente ha già deciso
ristorante di Gubbio
Si discute tanto in queste ore, a proposito di una presunta intossicazione di pesce al ristorante di Gubbio, dovuta al fatto che alcune persone andate a pesca avrebbero mangiato del tonno crudo presso una struttura del posto. Gravi responsabilità, dunque, sia degli avventori, superficiali nell’ingerire prodotti che evidentemente vanno cotti e cucinati in un certo modo, ma soprattutto del ristorante. Qualsiasi struttura, infatti, è tenuta a servire solo i propri alimenti, conoscendone provenienza e proprietà.
Chiarimenti sull’intossicazione di pesce al ristorante di Gubbio: tra replica della struttura e verdetti del pubblico
Proprio per questa ragione, il ristorante di Gubbio ha voluto smentire la notizia dell’intossicazione di 40 persone, con alcune precisazioni in merito che trovate su Facebook. Del resto, lo scoop è diventato virale grazie ad alcuni audio su WhatsApp che, a quanto pare, hanno enfatizzato non poco quanto avvenuto. Nonostante i dubbi del caso, però, i commenti degli utenti sembrano andare in altra direzione, dando per scontato che sia tutto vero. Vedere per credere quanto riportato qui di seguito:
Nonostante le sentenze di queste persone, occorre prendere atto che non ci sia stata alcuna intossicazione di pesce al ristorante di Gubbio. O, quantomeno, non nei termini che emergono dai messaggi audio WhatsApp.
Redazione
October 21, 2022
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