Per una volta, i cosiddetti commenti da incubo che siamo soliti trattare appaiono più che giustificati, in relazione alla storia della bidella pendolare che fa Napoli-Milano ogni giorno. La vicenda è diventata virale grazie ai principali giornali italiani che hanno raccontato la storia di Giuseppina, la quale ha deciso di non piegarsi al caro affitti che caratterizza il capoluogo lombardo, puntando sull’abbonamento con il treno.

bidella pendolare

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Troppe anomalie sulla bidella pendolare che fa Napoli-Milano ogni giorno

Una di quelle testimonianze che riportano le difficoltà di tanti italiani, costretti a pesanti spostamenti pur di risparmiare qualcosa a fine mese. Se da un lato il viaggio quotidiano tra Napoli e Roma può avere un senso per costi, distanza e durata del viaggio, in tutta onestà è impossibile non restare perplessi al cospetto della bidella pendolare che da Napoli raggiunge Milano e torna in Campania ogni giorno.

Già, perché i giornali, riportando le parole di Giuseppina, evidenziano come per lei non sia il caso di spendere 650 euro al mese per una stanza a Milano. Tuttavia, l’abbonamento che servirebbe alla bidella pendolare avrebbe un costo che oscilla tra 800 e 1.200 euro. Senza insinuare che qualche testata abbia inventato tutto, è quantomeno necessario porsi due domande su tutta la vicenda. Questi i commenti che si trovano sui social:

  • “Non mi sembra una notizia reale. Il treno Milano-napoli è gratis? Non credo proprio! Per viaggiare ogni giorno andata e ritorno con lo stipendio di un collaboratore scolastico non ce la farebbe. Figuriamoci poi i periodi di alta stagione dove i biglietti dei treni costano anche il doppio degli aerei! Davvero una sciocchezza”;
  • “Credo che i sacrifici per un posto statale bisogna farli in età giovane ma con una tempistica accettabile perché alla lunga si ha bisogno del proprio nido di casa e stabilità fisica e mentale. A questa storia non credo”;
  • “Comunque questa notizia mi sa tanto che sia fake, in primis una bidella deve essere a scuola entro le 8 il frecciarossa per Milano parte alle 6,30 e arriva alle 10 e 30. Deve arrivare a scuola quindi perderà altro tempo, al pomeriggio fino alle 18, mettiamo che fanno i turni è comunque impossibile che gli orari che dice la signora siano quelli. Il costo per un abbonamento in seconda classe è di 1170,00 al mese”;
  • “La vicenda della bidella pendolare è vera quanto le lacrime di Barbara D’Urso”.