C’è una parte di italiani che oggi esulta per l’arresto di Mattia Messina Denaro, pensando in modo molto pratico al risultato ottenuto dalla giustizia che ha messo la parola fine alla libertà di un latitante cercato per quasi 30 anni. Allo stesso tempo, la notizia di questa mattina ha fatto tornare immediatamente alla ribalta le dichiarazioni di Salvatore Baiardo, pentito che in passato ha gestito la latitanza dei fratelli Graviano.
Mattia Messina Denaro
Prime tesi complottiste sull’arresto di Mattia Messina Denaro
Oggettivamente e andando al di là delle tesi complottiste che in questi casi non conoscono freni sui social, le parole di Baiardo e l’intervista rilasciata a Giletti alcuni mesi fa ci consegnano una realtà molto simile a quella che si è venuta a configurare oggi. Da un lato, infatti, Mattia Messina Denaro è stato effettivamente catturato in un arco temporale assai ristretto rispetto alle previsioni del pentito, mentre dall’altro ci sarebbero conferme sulla criticità delle sue condizioni di salute.
Tanto basta a parte del pubblico per dare come assodato che l’arresto di Mattia Denaro sia stato solo in apparenza casuale. Tutto organizzato, con relativa trattativa tra lo Stato e la criminalità organizzata. Solo il tempo ci dirà se verrà meno l’ergastolo per criminali eccellenti, mentre oggi prendo piede sui social determinati commenti:
- “L’ennesima sconfitta dello stato contro la potente mafia. Parliamoci chiaro, lui si è fatto arrestare perché ha bisogno di cure, non gli manca poi molto, così noi poveracci per fare un esame dobbiamo aspettare mesi, questo lo cureranno perché farà un patto. Latitante o no, ha vinto di nuovo lui”;
- “Arresto pilotato dallo stesso arrestato? Sembra proprio così. Rimane un uomo in grado di continuare a tirare le file. Lo stesso personaggio che ha “predetto” data dell’arresto, Boiardo, ha già detto che è lui il possessore dell’agenda rossa di Borsellino. Se parla cade mezza Italia”;
- “Ogni volta che si instaura un nuovo governo arrestano qualche latitante, generalmente malato. Mi sembra che stiano giocando come i bambini dell’asilo”;
- “La trattativa Stato-Mafia era stata definita plausibile dalla Cassazione. Di che vi meravigliate”;
- “Ah, quindi l’arresto di Mattia Messina Denaro sarebbe casuale. Certo, come no”.
Tutto organizzato l’arresto di Mattia Messina Denaro: dal pentito alle nuove teorie
Mattia Messina Denaro
C’è una parte di italiani che oggi esulta per l’arresto di Mattia Messina Denaro, pensando in modo molto pratico al risultato ottenuto dalla giustizia che ha messo la parola fine alla libertà di un latitante cercato per quasi 30 anni. Allo stesso tempo, la notizia di questa mattina ha fatto tornare immediatamente alla ribalta le dichiarazioni di Salvatore Baiardo, pentito che in passato ha gestito la latitanza dei fratelli Graviano.
Mattia Messina Denaro
Prime tesi complottiste sull’arresto di Mattia Messina Denaro
Oggettivamente e andando al di là delle tesi complottiste che in questi casi non conoscono freni sui social, le parole di Baiardo e l’intervista rilasciata a Giletti alcuni mesi fa ci consegnano una realtà molto simile a quella che si è venuta a configurare oggi. Da un lato, infatti, Mattia Messina Denaro è stato effettivamente catturato in un arco temporale assai ristretto rispetto alle previsioni del pentito, mentre dall’altro ci sarebbero conferme sulla criticità delle sue condizioni di salute.
Tanto basta a parte del pubblico per dare come assodato che l’arresto di Mattia Denaro sia stato solo in apparenza casuale. Tutto organizzato, con relativa trattativa tra lo Stato e la criminalità organizzata. Solo il tempo ci dirà se verrà meno l’ergastolo per criminali eccellenti, mentre oggi prendo piede sui social determinati commenti:
Redazione
January 16, 2023
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