Sta prendendo piede proprio in queste ore, sui social, l’ennesima polemica che vede protagonista Chiara Nasti. L’attuale compagna del calciatore Zaccagni, attaccante della Lazio, è finita al centro di una discussione tra utenti dopo aver pubblicato la foto dell’orsetto che è stato regalato al figlio di pochissimi mesi. Praticamente un neonato, che si ritrova tra le mani un peluche di cui ovviamente non può conoscere valore e provenienza.
Chiara Nasti non si fa voler bene con l’orsetto per il figlio neonato che vale mezzo stipendio
Per una questione di rispetto nei confronti di chi non se la passa particolarmente bene in questo periodo, non pubblicheremo il valore preciso del prodotto e la marca, anche se più di un utente evidenzia come il giocattolo mostrato in queste ore da Chiara Nasti su Instagram abbia un costo pari a circa mezzo stipendio di tanti lavoratori.
A prescindere dai dettgli di questa vicenda, è interessante come in tanti abbiano commentato sui social la storia di Chiara Nasti sull’orsetto dato al figlio neonato, mostrando un prodotto di lusso per un bambino piccolissimo in questa fase così delicata per tante famiglie in Italia. A seguire, qualche esempio individuato su Facebook:
- “Certo adesso un neonato piccolissimo sceglie da solo il suo orsetto preferito”;
- “Credo che in un momento come questo dove le persone faticano anche a pagare una bolletta della luce è da sciocchi publicare il costo di questo pupazzetto. Inoltre aggiungerei che se il bimbo avesse un giochino Chicco o un antro qualsiasi che gli garbasse lo adorerebbe ugualmente”;
- “Certo perché se l’orsetto non fosse stato di marca poteva crescere con qualche trauma”;
- “Ma se è ancora un mollusco e non sa ancora dov è messo ma quale pupazzo preferito. Semplicemente, è il pupazzo preferito dalla mamma che ci vuole far sapere il prezzo. Praticamente vale più il pupazzo della materia celebrale”;
- “Non ci credo che gli piace quell’orsacchiotto tristissimo al figlio di Chiara Nasti”.
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