Si chiama Don Franco Barbero, ma ormai non fa più parte dello stato clericale dal 2003, quando Papa Giovanni Paolo II lo estromise con un apposito decreto. Il motivo? Il fatto di avere pensieri e di seguire un credo un po’ diverso da quello usuale della Chiesa Cattolica, al punto tale che ha fondato la Comunità Cristiana di Base a Pinerolo.
Don Franco Barbero continua a sentirsi prete e a comportarsi come tale, celebrando matrimoni, anche tra coppie omosessuale, e battesimi, ma soprattutto ha una moglie da ben più di trent’anni, schierandosi quindi apertamente contro il celibato. Posizioni che hanno scatenato un putiferio di commenti anche sui social network.
“Mi dispiace ma io credo che come in ogni cosa ci siano regole da seguire e da rispettare se si decide d’intraprendere un qualsiasi percorso di vita se non si vogliono rispettare non si può pretendere di continuare a comportarsi come se tutto fosse lecito. Non metto in dubbio il tipo di persona ma di sicuro non è un buon sacerdote”
“Un buon compromesso con la rigidità del pensiero cattolico, che non vuole aprirsi alla realtà della vita ostentando un potere che professa di non avere”
“Questo al massimo può essere ospite di Signorini al grande fratello”
“Qualora fosse vero questi dindondan è meglio perderli. Però per fare un atto di carità dovrebbe dire dove si trovano queste comunità di base. Potrebbero essere utili per quelli che non hanno lavoro. Tra l’altro con tutti i matrimoni che si possono fare, sarebbe un altro bel guadagno”
“Un prete fasullo non stupisce più, ormai il mondo è pieno di soggetti ambigui. Non capisco però quelli che dicendosi cristiani, vanno a farsi somministrare i sacramenti da un fasullo come lui; che valore possono avere queste farse? È come rimanerne senza, zero assoluto”
“Chi non giudica, chi non scende a compromessi, chi ama il prossimo com’è senza remore, quello è un vero prete”
“questo ” signore” NON È Assolutamente un sacerdote cattolico, forse è Anglicano, è sposato da oltre 30 anni, ma quanti sacramenti non validi ha combinato, e lo ha detto alle persone che ha coinvolto”
“Nuovo modello…. Mi mancava La sabbia nella tua clessidra sta per finire…prenditi un rosario e medita…il Vangelo e le Sacre Scritture, parlano chiaro… tu vai contro tutto quello che la morale di qualsiasi religione predica”
“E su quale registro viene trascritto l’atto di matrimonio visto che non è più prete a questo punto potrei sposare anch’io quindi e una bufala come sempre mettono questi siti e voi continuate a leggere e a commentare e si perché a noi piacciono le falsità che ci raccontano”
“Questa “Comunità di base “è un’altra chiesa. Punto. Ha le sue regole. Come i Testimoni di Geova che almeno hanno il buon senso di non va voler stare in un’organizzazione che non condivide le loro idee
Questo mi sembra un tizio che non ha mai trovato quel che voleva. Ha voluto un mondo piatto e tondo al contempo. Che facesse pace con il cervello, che si avvicina ad un’età pericolosa”
Prete sposato celebra matrimoni tra coppie omosessuali: gliene dicono di tutti i colori
Si chiama Don Franco Barbero, ma ormai non fa più parte dello stato clericale dal 2003, quando Papa Giovanni Paolo II lo estromise con un apposito decreto. Il motivo? Il fatto di avere pensieri e di seguire un credo un po’ diverso da quello usuale della Chiesa Cattolica, al punto tale che ha fondato la Comunità Cristiana di Base a Pinerolo.
Don Franco Barbero continua a sentirsi prete e a comportarsi come tale, celebrando matrimoni, anche tra coppie omosessuale, e battesimi, ma soprattutto ha una moglie da ben più di trent’anni, schierandosi quindi apertamente contro il celibato. Posizioni che hanno scatenato un putiferio di commenti anche sui social network.
“Mi dispiace ma io credo che come in ogni cosa ci siano regole da seguire e da rispettare se si decide d’intraprendere un qualsiasi percorso di vita se non si vogliono rispettare non si può pretendere di continuare a comportarsi come se tutto fosse lecito. Non metto in dubbio il tipo di persona ma di sicuro non è un buon sacerdote”
“Un buon compromesso con la rigidità del pensiero cattolico, che non vuole aprirsi alla realtà della vita ostentando un potere che professa di non avere”
“Questo al massimo può essere ospite di Signorini al grande fratello”
“Qualora fosse vero questi dindondan è meglio perderli. Però per fare un atto di carità dovrebbe dire dove si trovano queste comunità di base. Potrebbero essere utili per quelli che non hanno lavoro. Tra l’altro con tutti i matrimoni che si possono fare, sarebbe un altro bel guadagno”
“Un prete fasullo non stupisce più, ormai il mondo è pieno di soggetti ambigui. Non capisco però quelli che dicendosi cristiani, vanno a farsi somministrare i sacramenti da un fasullo come lui; che valore possono avere queste farse? È come rimanerne senza, zero assoluto”
“Chi non giudica, chi non scende a compromessi, chi ama il prossimo com’è senza remore, quello è un vero prete”
“questo ” signore” NON È Assolutamente un sacerdote cattolico, forse è Anglicano, è sposato da oltre 30 anni, ma quanti sacramenti non validi ha combinato, e lo ha detto alle persone che ha coinvolto”
“Nuovo modello…. Mi mancava La sabbia nella tua clessidra sta per finire…prenditi un rosario e medita…il Vangelo e le Sacre Scritture, parlano chiaro… tu vai contro tutto quello che la morale di qualsiasi religione predica”
“E su quale registro viene trascritto l’atto di matrimonio visto che non è più prete a questo punto potrei sposare anch’io quindi e una bufala come sempre mettono questi siti e voi continuate a leggere e a commentare e si perché a noi piacciono le falsità che ci raccontano”
“Questa “Comunità di base “è un’altra chiesa. Punto. Ha le sue regole. Come i Testimoni di Geova che almeno hanno il buon senso di non va voler stare in un’organizzazione che non condivide le loro idee
Questo mi sembra un tizio che non ha mai trovato quel che voleva. Ha voluto un mondo piatto e tondo al contempo. Che facesse pace con il cervello, che si avvicina ad un’età pericolosa”
Giovi
November 29, 2022
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