Lei è Cristina Bowerman, ben nota chef del ristorante stellato che si chiama Glass Hostaria, collocato nella capitale, e le sue ultime dichiarazioni hanno fatto molto discutere. Ovvero, riguardano la decisione di applicare una penale a carico dei clienti che prenotano e poi non si presentano a mangiare nel suo locale.
L’obiettivo della chef è quello di contrastare una cattiva abitudine, ovvero quello di dare disdetta con un preavviso minimo, oppure anche senza preavviso. La Bowerman ha stabilito la penale per una cifra intorno a 75 euro e gli utenti sui social non hanno risparmiato le critiche, ma c’è qualcuno che ne ha lodato l’iniziativa, invece.
“E se mi sento male al pomeriggio, devo presentare certificato medico? Le uniche volte in cui ho dato forfait al ristorante, sempre avvisando, è successo per quello. Io non andrei in un ristorante che impone cose del genere”
“Personalmente penso sia corretto contattare il ristoratore e avvisare se non ci si presenta. Un imprevisto può capitare! Però se arrivo e ho prenotato per due alle 20,45 e alle 21 il tavolo è ancora occupato allora me li dai tu i 75 € di penale!!! Si deve essere corretti sia da una parte sia dall’altra”
“Ma scusate, in tutti i ristoranti stellati è così…che notizia è. Anche per gli alberghi prima non esisteva il pagamento anticipato o la garanzia della carta di credito in fase di prenotazione. Ormai è diventata la regola, senza garanzie non pernotti. Ora anche i ristoranti si adeguano, lo trovo giusto. Oggi ci sorprende questa decisione, a breve tutti seguiranno a ruota
“Sarebbe una manna dal cielo la gente non ha rispetto di chi lavora. Siamo tutti attaccati al telefono h24… e non si ha tempo di chiamare e disdire?! Dovrebbe essere la regola”
“Oddio credevo fosse avvocathy. Speravo in un menù inclusivo, vegano e lgbtq+ friendly”
“Detto sinceramente, io non credo che sia poi così giusto…o per lo meno la somma da pagare di penale mi sembra francamente sproporzionata ad una mancata presenza…se proprio si volesse far pagare una penale 10 euro mi sembrano più che sufficienti…75 euro è troppo…se si giustifica una cosa così, allora mettiamo il caso che un altro ristorante facesse pagare 100-150 euro per una mancata presenza…francamente vi sembra normale”
“Gli chef stellati sono ormai talmente pieni di sé, che possono presentarti un piatto con una buccia di banana denaturalizzata (sic) e dirti che è un capolavoro”
“secondo me questo è un indebito arricchimento… non è un ospedale è un ristorante…io posso avere mille validi motivi per non presentarmi. certo la buona educazione prevederebbe di avvertire…”
“Una domanda: non mi presento e un altro cliente riesce a prenotare grazie alla mia assenza… come finisce?… l’ammenda non è più giustificata visto che il mancato guadagno non è più mancato”
“Premesso che quando non sono potuto andare ho sempre disdetto eventuali prenotazioni fatte, dopo aver visto i piatti che propone a questa chef posso soltanto dire “magna pure tranquilla”
Stop alle prenotazioni saltate al ristorante: la penale che fa scatenare gli italiani
Lei è Cristina Bowerman, ben nota chef del ristorante stellato che si chiama Glass Hostaria, collocato nella capitale, e le sue ultime dichiarazioni hanno fatto molto discutere. Ovvero, riguardano la decisione di applicare una penale a carico dei clienti che prenotano e poi non si presentano a mangiare nel suo locale.
L’obiettivo della chef è quello di contrastare una cattiva abitudine, ovvero quello di dare disdetta con un preavviso minimo, oppure anche senza preavviso. La Bowerman ha stabilito la penale per una cifra intorno a 75 euro e gli utenti sui social non hanno risparmiato le critiche, ma c’è qualcuno che ne ha lodato l’iniziativa, invece.
“E se mi sento male al pomeriggio, devo presentare certificato medico? Le uniche volte in cui ho dato forfait al ristorante, sempre avvisando, è successo per quello. Io non andrei in un ristorante che impone cose del genere”
“Personalmente penso sia corretto contattare il ristoratore e avvisare se non ci si presenta. Un imprevisto può capitare! Però se arrivo e ho prenotato per due alle 20,45 e alle 21 il tavolo è ancora occupato allora me li dai tu i 75 € di penale!!! Si deve essere corretti sia da una parte sia dall’altra”
“Ma scusate, in tutti i ristoranti stellati è così…che notizia è. Anche per gli alberghi prima non esisteva il pagamento anticipato o la garanzia della carta di credito in fase di prenotazione. Ormai è diventata la regola, senza garanzie non pernotti. Ora anche i ristoranti si adeguano, lo trovo giusto. Oggi ci sorprende questa decisione, a breve tutti seguiranno a ruota
“Sarebbe una manna dal cielo la gente non ha rispetto di chi lavora. Siamo tutti attaccati al telefono h24… e non si ha tempo di chiamare e disdire?! Dovrebbe essere la regola”
“Oddio credevo fosse avvocathy. Speravo in un menù inclusivo, vegano e lgbtq+ friendly”
“Detto sinceramente, io non credo che sia poi così giusto…o per lo meno la somma da pagare di penale mi sembra francamente sproporzionata ad una mancata presenza…se proprio si volesse far pagare una penale 10 euro mi sembrano più che sufficienti…75 euro è troppo…se si giustifica una cosa così, allora mettiamo il caso che un altro ristorante facesse pagare 100-150 euro per una mancata presenza…francamente vi sembra normale”
“Gli chef stellati sono ormai talmente pieni di sé, che possono presentarti un piatto con una buccia di banana denaturalizzata (sic) e dirti che è un capolavoro”
“secondo me questo è un indebito arricchimento… non è un ospedale è un ristorante…io posso avere mille validi motivi per non presentarmi. certo la buona educazione prevederebbe di avvertire…”
“Una domanda: non mi presento e un altro cliente riesce a prenotare grazie alla mia assenza… come finisce?… l’ammenda non è più giustificata visto che il mancato guadagno non è più mancato”
“Premesso che quando non sono potuto andare ho sempre disdetto eventuali prenotazioni fatte, dopo aver visto i piatti che propone a questa chef posso soltanto dire “magna pure tranquilla”
Giovi
November 27, 2022
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